MANUALE 1 – ERRATA CORRIGE


ERRATA CORRIGE DELLA PRIMA EDIZIONE


Errore da noi riscontrato a pagina 93. Paragrafo SPREAD e MUTUI.

Nella prima versione (le prime 1000 copie pilota) abbiamo inavvertitamente scritto "passività" anziché "attività".
Abbiamo scritto: "Le banche vedono aumentare i costi sulle loro passività...". In realtà, in caso di aumento dello spread si verifica un deprezzamento di quelle loro attività, cioè i BTP, in quanto il valore dei titoli pubblici in possesso delle banche cala in rapporto all'aumento della vendita dei titoli che avviene sul mercato secondario.

Aumento dello spread = aumento della svendita dei titoli in circolazione = calo del valore di tutti i titoli in circolazione.

I titoli sono per le banche degli attivi (e quindi debito, cioè passivi per lo Stato) che quindi si svalutano e perdono valore.
Il calo di valore delle loro attività spingerà le banche a bilanciare le perdite aumentando i costi dei servizi, di cui il "prezzo" dei mutui è una componente.
Non è vero quindi che lo spread fa oscillare direttamente i tassi sui mutui, perché essi vengono regolati attraverso l'Euribor, ma è pur vero che più titoli pubblici una banca ha in pancia, maggiore sarà la sua propensione a ritoccare il costo dei suoi servizi per bilanciare le perdite.
In questo modo le banche saranno ancora più prudenti nel concedere prestiti.
Lo spread è prociclico!
Si calcola che le principali banche italiane siano esposte per 182 miliardi di Euro (fonte Altro Consumo: https://bit.ly/2PQ01JE).
La tua banca è più o meno esposta con i Titoli di Stato italiani?

Per approfondimenti vai all'articolo, lo spread fa aumentare la rata del mutuo?

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Collegamento ipertestuale mancante, segnalato da Aldo, nella versione elettronica a pagina 121

La fonte cita gli stipendi dei calciatori citati come esempio nella pagina. Il link: https://bit.ly/2lxiI34 - Manda a OA_SPORT

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APPROFONDIMENTO

Pag. 107  sull'asta marginale:

estratto da Investire oggi: "Qual è l’anomalia del funzionamento di questo tipo di asta? Le richieste verranno accolte tutte allo stesso prezzo “marginale”, quello più basso. Esempio: Tizio si propone di acquistare un BTp a 10 anni e con cedola al 2% a 95, Caio a 95,50 e Sempronio a 96. Tutti e tre si vedranno aggiudicare i bond a 95, il prezzo più basso offerto, ovvero al rendimento più alto."

fonte Investire Oggi: https://bit.ly/2lKuvir

fonte Tesoro: https://bit.ly/2laQu1O

Secondo Fabio Lugano il problema è che l'asta marginale, al contrario di quella competitiva, deresponsabilizza il singolo partecipante: il prezzo che lui offre NON sarà quello di aggiudicazione. Quindi la sua valutazione del rischio, o dell'andamento del mercato, diventa irrilevante, mentre quella di colui che ha osato di più diventa quella importante.
Inoltre Il problema è il numero degli operaotri autorizzati a partecipare all'asta. Normalmente coincide con quello dei cosiddetti "Operatori specializzati ad operare in titoli", che sono solo 17 (erano 21 nel 2010..) e questo presta il lato a collusioni.

17 competitors sono pochi, ad esempio in Germania gli operaotri autorizzati sono 36 e vengono selezionati ed esclusi a seconda del loro comportamento in asta, cosa che in Italia succede con grande rarità Notiamo che in valore assoluto il debito tedesco è più piccolo di quello italiano, ed inoltre gli operatori tedeschi comprendono tutti gli istituti di credito dei Lander, cioè dello stato, Questo è un altro metodo con cui i tedeschi controllano il rendimento dei propri titoli

I giapponesi , che hanno un debito 4 volte il nostro di valore, hanno un elenco di oltre 200 partecipanti con obblighi di acquisto minimi, a cui si affianco un elenco ristretto di 20 istituzioni che si impegnano ufficialmente a collaborare con la BoJ per la definizione dele politiche sui debito pubblico.

L'asta margina fu introdotta in un momento di tassi d'interessi molto elevati, per cui s pteva giocare sull'avidità degli operatori. Ora il sistema a cinque offerte permette di bruciare un'offerta per far aumentare i rendimenti.
Del resto chiediamoci: se è come l'asta marginale e come l'asta competitiva, perchè non normalizzare tutto su questo sistema visto che c'è già per i BOT ed i CCT ?

 

Lapsus a pagina 165

Il Governo italiano era presieduto da Enrico letta, non da Gianni Letta come riportato

Errore lessicale a pagina 214

Parlando di bolletta del gas abbiamo scritto "reti idriche" invece che "gasdotti"

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Errore di calcolo a pagina 294

La più marchiana delle sviste. Abbiamo scritto migliaia di miliardi anziché milioni di miliardi.
Il totale della somma dei derivati e dei titoli tossici è di 4 MILIONI DI MILIARDI DI DOLLARI DI DEBITI, OVVERO 54 VOLTE IL PIL MONDIALE

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Errore di trascrizione a pagina 50

MONETE COMPLEMENTARI abbiamo scritto Vir al posto di Wir e Shek al posto di SCEC

 

ERRATA CORRIGE DELLA SECONDA E TERZA EDIZIONE

 

Al momento non risulta nulla da segnalare.

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