Ci sono numerosi episodi che andrebbero ad arricchire la pagina delle curiosità e dei retroscena del film, C'era una volta in Italia (Giacarta sta arrivando) e non è facile ricordarli e documentarli tutti.
In questo articolo cercheremo di inserirne alcuni tra i più significativi.
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Curiosità e retroscena del film
C’era una volta in Italia (Giacarta sta arrivando)
Nel film, C'era una volta in Italia (Giacarta sta arrivando), uno degli episodi più importanti riguardano la partecipazione al film di alcune star. Una vera e propria stella del cast è sicuramente Roger Waters, membro fondatore dei Pink Floyd.
La realizzazione di un film mette sempre in conto che molto materiale dovrà essere tagliato. Il motivo è da ricercare in diverse cause. La più importante è senz'altro il contenimento dei tempi del film. Altre ragioni possono essere la tenuta dei ritmi di almeno le parti essenziali del film, oppure la minore pertinenza con il racconto generale. Infine può essere un'importanza relativa ai fini della narrazione.
L'ormai buon VECCHIO DVD permette(va) di inserire tutte o quasi queste scene che comunque conservano un valore relativo e aiutano a ricostruire nel pensiero dello spettatore le origini e le ragioni della pellicola.
Trattandosi di una produzione indipendente non sappiamo ancora se di C'era una volta in Italia (Giacarta sta arrivando) avremo mai un DVD. Tutto dipende da quanto pubblico saprà richiamare nelle sale e se ci saranno fondi per realizzarlo; ma le scene e i contenuti che potrebbero riempire l'archivio dei contenuti speciali, quelli non mancano.
Il DVD dei contenuti speciali assomiglia molto al Lato B dei vecchi 45 giri in vinile, che rimaneva immacolato perché conteneva una canzone secondaria rispetto alla hit sul Lato A che invece veniva solcato più e più volte dalla puntina del giradischi, fino a consumarla.
Qui volgiamo inserirne alcuni a futura memoria dei feticisti più accaniti e disperati 😀 a cominciare proprio dal nostro eroe: Roger Waters!
Ecco una scena che non vedrete al cinema.
Le curiosità nascoste tra i personaggi animati del film
Un aspetto caratterizzante dei film come C'era una volta in Italia e PIIGS è la costante presenza di scene animate che ritraggono i protagonisti - di solito in negativo - del film.
Tra le curiosità del film c'è l’origine dell’idea per i personaggi dei cattivi.
Per la realizzazione dei cattivi, stavolta Costantino Rover si è ispirato a immagini e figure che gli sono rimaste impresse nella memoria e nella coscienza collettiva del pubblico italiano.
Le due principali fonti di ispirazione per me sono stati i costumi di due film spaghetti western tra i più importanti: West and Soda di Bruno Bozzetto e Lo Chiamavano Trinità con Bud Spencer e Terence Hill, a cui ho voluto rendere omaggio.
Draghi si accende una sigaretta. Bozzetto di prova e scena finale a confronto
Il personaggio di Berlusconi
Caricature a parte ciò che distingue i personaggi è l'abbigliamento. Per il personaggio di Berlusconi, spontaneamente ho trovato fin da subito affine il corpo di Ursus di West ad Soda. Ho deciso così di farne un copia incolla integrale.
La seconda opzione era il personaggio di Mescal di Lo chiamavano Trinità. Non potevo farne a meno, così ne ho conservato il caratteristico sombrero a completare il ritratto di Mr. B.
Tutti i cattivi, come in PIIGS, appaiono colorati nei toni dei grigi. Se osservate le scene animate di C'era una volta in Italia, hanno tutti occhi senza pupille né iride.
Li ho voluti disegnare così per sottolineare la mancanza di anima, cioè di senso di umana compassione e coscienza del male che hanno fatto all'Italia e agli italiani pur di obbedire a ordini superiori e a interessi personali.
In questo la più impressionante è proprio la maschera di Berlusconi.
Speravo di trasmettere una sensazione allo spettatore che contrastasse la spettralità dei volti con l'innocente buffezza delle caricature. Chissà se sarò riuscito a raggiungere l'obiettivo.
Il personaggio di Mario Draghi
Il capo dei cattivi è rappresentato da Mario Draghi.
In questo caso mi sono ispirato un cattivo fra i più cattivi: chi non si ricorda del cecchino nel film "Altrimenti ci arrabbiamo"? Tutte le volte che penso a un cattivo, la mente va subito a un pistolero vestito di nero, il cappello nero abbassato sulla fronte.
Chi meglio di lui, detto Paganini, poteva incarnare il branco?
E come poter far mancare un nuovo omaggio ai grandi Bud Spencer e Terence Hill...
Le mosche di Matteo Renzi
Non voglio svelarvi nulla di questo, perché sennò vi rovinerei la sorpresa legata a questo personaggio; ma a proposito di curiosità, Matteo Renzi nasconde un segreto che verrà svelato proprio durante il film.
I cattivi salgono sul treno di C’era una volta il West
di Sergio Leone
Altre curiosità fanno riferimento alla scena del treno su cui viaggiano i cattivi.
Per la scena della salita dei cattivi sulla carrozza del treno ho scelto di fare un'altra citazione: C'era una volta il West, di Sergio Leone.
Dato che il titolo si ispira proprio a quello e siccome i registi mi facevano continui riferimenti al più famoso degli spaghetti western, ho deciso di fargli un regalo. All'inizio sembrava quasi una loro ossessione per quello che definivano uno dei loro capolavori preferiti.
Ho riguardato la celebre scena dell'arrivo del treno in stazione, proprio in apertura del film...
... ho scelto il fotogramma migliore per la scena e l'inquadratura che avevo in mente, trovandola un istante prima che Claudia Cardinale faccia capolino dalla vettura...
Un po' di pulizia con Photoshop, speculo l'inquadratura perché me l'ero immaginata da destra a sinistra...
Ed eccola pronta per la salita dei cattivi!
A proposito, alla fine gliel'ho dovuto spiegare anche a loro, perché non s'erano mica accorti che questa scena era ricavata dal loro western preferito...
La lettera di Draghi e Trichet
Nelle scene in cui vediamo comparire delle pagine in stile quotidiano il testo scritto per esteso è il copia-incolla della lettera di Draghi e Trichet con cui la BCE minacciava il governo Berlusconi di farlo cadere se non avesse fatto le riforme, come racontato nell'articolo su Mario Draghi della serie I TRADITORI D'ITALIA